25 giugno 2025 – Marmolada – Madre roccia

Rassegna film di montagna

Mercoledì 25 giugno 2025  – ore 21,30

Cortile di Palazzo Alberti-Poja

Entrata dal Mart – Corso Rosmini, 41 Rovereto

MARMOLADA

MADRE ROCCIA

con la partecipazione di Maurizio Giordani 

Un team di alpinisti sfida La Marmolada, “La regina delle Dolomiti”, aprendo una via impossibile sulla parete sud, in un documentario che unisce l’adrenalina dell’alpinismo alla consapevolezza ambientale.

Il film ci porta sulle maestose vette delle Dolomiti, più precisamente sulla parete sud della Marmolada, la leggendaria Regina delle Dolomiti”. In questo straordinario viaggio alpinistico, seguiamo tre audaci scalatori, coadiuvati da una giovane aspirante alpinista Iris Bielli, mentre si preparano a intraprendere un’impresa epica: aprire una nuova via sulla parete sud.

Alla guida della cordata c’è Matteo della Bordella, alpinista professionista noto per il suo spirito d’avventura e la sua passione per l’esplorazione. Con il suo coraggio e la sua determinazione, Matteo è un vero pioniere in cerca di nuovi traguardi.

Secondo di cordata Maurizio Giordani, alpinista locale e grande conoscitore di ogni centimetro della Marmolada. In 40 anni di carriera alpinistica ha aperto oltre 50 delle 198 vie presenti sulla parete sud. Maurizio è una fonte inesauribile di conoscenze sulle sfide che questo maestoso massiccio montuoso può offrire.

Chiude la cordata Massimo Faletti, guida alpina trentina che ha deciso di mettere la sua abilità al servizio di progetti sociali. Massimo è un uomo che si preoccupa profondamente dell’ambiente naturale che lo circonda e si dedica a sensibilizzare le persone sulle conseguenze del cambiamento climatico.

Insieme a loro iris Bielli, aspirante climber, che li seguirà in questa incredibile impresa sulla Marmolada. Questa montagna iconica ha recentemente catturato l’attenzione a seguito della tragedia dello scorso 3 luglio, quando un grosso seracco si è staccato dal versante nord causando la morte di 11 persone. L’incidente ha suscitato un ulteriore dibattito sulle conseguenze del cambiamento climatico e sulla sicurezza degli scalatori in montagna.

Secondo i dati diffusi da Legambiente, il solo ghiacciaio della Marmolada ha perso oltre l’85% del suo volume tra il 1905 e il 2010. Proprio per questo motivo, i ghiacciai sono da tempo monitorati da esperti ed esperte come Alessandro Fellin, ingegnere ambientale che collabora, da anni, con la commissione glaciologica della sezione trentina del Club Alpino Italiano. Insieme ad altri, esegue i bilanci di massa sui ghiacciai, analizzando così lo stato della copertura nevosa presente sui ghiacciai. Valutazioni essenziali per proteggere i ghiacciai dallo scioglimento. E sarà proprio Alessandro a mostrarci quanto sta accadendo alle nostre montagne e in particolare alla Marmolada.

Attraverso l’obiettivo della telecamera, viviamo così l’impegno, le sfide e i pericoli che gli alpinisti affrontano mentre cercano di superare i loro limiti. Insieme a loro, scopriamo i segreti nascosti di questa montagna imponente e impariamo a rispettarla, comprendendo la sua importanza nell’ecosistema montano e il bisogno di proteggere e preservare le nostre meraviglie naturali.  

Locandina in formato pdf  

Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso libero e non richiedono la prenotazione.

Info: cultura@satrovereto.it

5 febbraio 2024 – BANFF Mountain Film Festival 2024

AL CINEMA

CELEBRIAMO L’AVVENTURA

CON IL BANFF MOUNTAIN FILM FESTIVAL 2024

lunedì 5 febbraio 2024 – ore 20,00

Sala Filarmonica in Corso Rosmini, 86 a Rovereto

Uappuntamento imperdibile per tutti gli appassionati di montagna e sport outdoor

                                   Lunedì 5 febbraio 2024 – ore 20,00                   

Sala Concerti Filarmonica in Corso Rosmini, 86 a Rovereto

Biglietti a tariffa agevolata per i Soci SAT Rovereto da ritirare in sede

Saranno 38 gli eventi in programma per la dodicesima edizione del BANFF Mountain Film Festival World Tour Italia, la rassegna cinematografica dedicata a montagna e outdoor. Dal 2013, questa manifestazione porta in Italia le migliori produzioni presentate durante l’omonimo festival canadese.

Il tour prenderà il via a Milano, con la première programmata per martedì 30 gennaio 2024 per concludersi il 26 marzo, dopo un viaggio in Italia toccando 27 città in due mesi.

Il BANFF farà tappa a Rovereto, lunedì 5 febbraio presso la Sala della Filarmonica, alle ore 20.

La tappa di Rovereto è organizzata in collaborazione con SAT Sezione Rovereto, la palestra di arrampicata Block al Cubo e con il supporto di SPORTLER, impreziosita dalla presenza come ospite del geologo Luca Gandolfo, membro LA VENTA Esplorazioni Geografiche.

Ogni serata di proiezione offrirà al pubblico lo stesso programma di 8 corto e mediometraggi provenienti da tutto il mondo: storie di piccole e grandi imprese, di amicizia e incredibili traguardi, di libertà nell’esplorare la natura più incontaminata. Dalle montagne del Tien-Shan, per un’avventura sugli sci tra antichi popoli nomadi sulla via della Seta, alla esperienza immersiva di una  scalata sulle montagne della Sierra Nevada; dalla sorprendente connessione tra la musica jazz e lo sci, alla svolta di una rock star che decide di diventare allevatore di bufali nelle gelide terre del grande nord canadese; da una surreale e solitaria esperienza su due ruote sulle pendici del vulcano Fuego in Guatemala, prima della sua storica esplosione nel maggio 2023, alla Norvegia, con la magia di una non troppo tipica avventura famigliare, per una famiglia che tipica non è. 

Il BANFF Mountain Film Festival World Tour Italia rappresenta un invito a riscoprire il piacere dell’avventura e dell’ignoto, che ciascuno può risvegliare anche nei confronti dei luoghi più vicini.

Con l’edizione 2024 ITACA the Outdoor Community, società che cura, organizza e promuove  le rassegne del Banff Centre Mountain Film Festival World Tour, dell’Ocean Film Festival e del Reel Rock, ha scelto di rinnovare il proprio impegno a sostegno dell’ambiente in collaborazione con zeroCO2, società Benefit che si occupa di riforestazione ad alto impatto sociale: cresce la “Foresta Itaca”, che, grazie ai due progetti in Patagonia e in Guatemala, aiuterà a contrastare la crisi climatica e supportare lo sviluppo di intere comunità contadine, che se ne prendono cura giovando delle risorse prodotte.

Nel 2023 abbiamo avviato un’iniziativa di difesa della foresta in Patagonia, luogo protagonista in diversi documentari finalisti al BANFF Mountain Film Festival e il cui habitat è stato distrutto da incendi. Da allora abbiamo deciso che ogni film festival sarà un’occasione per fare la differenza nella creazione di un futuro sostenibile, insieme alla nostra community. Ogni 100 biglietti venduti, BANFF Italia adotterà 1 albero per contribuire alla riforestazione di territori in sofferenza, promuovendo una maggiore consapevolezza ambientale e coltivando un senso di speranza nel futuro”, dichiara Alessandra Raggio, CEO Itaca the Outdoor Community.

*****

Per scoprire tutti i film in programma alla 12a edizione del Banff Centre Mountain Film Festival, clicca qui!

Per le DATE e per acquistare i BIGLIETTI 2023clicca qui!

TAG SOCIAL MEDIA Instagram – Facebook

@BanffItalia @itaca.theoutdoorcommunity

Nella realizzazione dell’edizione 2024, il Banff Centre Mountain Film Festival World Tour in Italia è affiancato da La Sportiva, FerrinoAvventure nel MondoBuff®HDryAir Canada e dall’Ambasciata del Canada in Italia come Partner istituzionale. Inoltre si avvale del Patrocinio del CNSAS Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico, della FASI Federazione Arrampicata Sportiva Italiana e dell’AGESCI Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani; dei Brocchi sui Blocchi come Supporter e di zeroCO2 come Partner Conservation.

Media partner per l’edizione 2024 sono DeeJaySkyTg24IcarusPlanetmountain.comThe Pill e UlisseFest-Lonely Planet.

18 gennaio 2024 – Prudenza sulla neve – serata informativa / 21 gennaio 2024 – prove pratiche ARTVA

Prudenza sulla neve

ciclo di incontri in preparazione delle uscite invernali 

giovedì 18 gennaio 2024 – ore 20,30

presso la sede SAT Rovereto – Corso Rosmini, 53 Rovereto

SERATA SULLA RIDUZIONE DEI RISCHI

DURANTE UN’ESCURSIONE INVERNALE

In collaborazione con

la Scuola di Alpinismo e Scialpinismo Castel Corno

*** 

domenica 21 gennaio 2024

USCITA PRATICA – ARTVA

(luogo da definire)

In collaborazione con il Soccorso Alpino Trentino

Uscita pratica ARTVA, con la propria attrezzatura, su terreno innevato, per le prove pratiche di ricerca e soccorso.

Mettiamo in pratica quanto spiegato nella serata “Sicuri sulla neve”.

 Locandina in formato pdf

Info&iscrizioni: cultura@satrovereto.it

Gennaio 2024 – Sicuri sulla neve: ciclo di incontri e uscite

Sicuri sulla neve

ciclo di incontri in preparazione

delle uscite invernali

La Sezione CAI SAT di Rovereto sempre attenta alle problematiche inerenti la sicurezza in montagna, organizza, come ogni anno delle serate e delle uscite con lo scopo principale di creare sensibilità ovvero accrescere la consapevolezza dei rischi e dei limiti personali accettabili nella frequentazione dell’ambiente montano.

Sabato 6 gennaio: BEFANA ON ICE – il tradizionale “Stage cascate di ghiaccio” dal principiante assoluto al praticante. Saper muoversi sul ripido o ripassare i passi fondamentali, migliora la sicurezza in ambiente invernale, in collaborazione con le Guide Alpine.

Mercoledì 17 gennaio: SICURI SULLA NEVE – in collaborazione con il Soccorso Alpino. Serata mirata sulla prevenzione rischio valanghe e uso del set sicurezza: pala, sonda ed ARTVA

Domenica 21 gennaio: uscita pratica ARTVA con la propria attrezzatura, su terreno innevato, per le prove pratiche di ricerca e soccorso. Mettiamo in pratica quanto esposto nella serata precedente.

Domenica 28 gennaio: uscita “Freeride” per scialpinisti, per migliorare o rinfrescare le tecniche di discesa su terreni non battuti, in collaborazione con le Guide Alpine.

Saranno visualizzati esempi di comportamenti e progressioni su terreno innevato giusti e sbagliati per stimolare un dibattito che seguirà gli interessi e le attitudini del pubblico quale premessa alla sperimentazione pratica di criteri e norme di comportamento su pendii innevati durante un uscita pratica sul terreno. Nell’ arco delle serate sarà dedicato uno spazio alla presentazione delle novità sui materiali di autosoccorso e attrezzatura tecnica degli sport invernali.

Per informazioni sugli appuntamenti: cultura@satrovereto.it

01 dicembre 2023 – Peter Moser “Tutto d’un fiato”

Rassegna film di montagna     

La SAT di Rovereto in collaborazione con

WEGHER Trekking e Sicurezza

presentano

Venerdì 1 dicembre 2023 – ore 20,30

Sala Filarmonica – Corso Rosmini, 86 – Rovereto

“TUTTO D’UN FIATO”

PETER MOSER    

Guida Alpina, atleta e contadino,

racconta come le montagne di casa

continuano ad essere una fonte inesauribile di avventure e scoperte

Venerdì 1 dicembre 2023 alle ore 20.30 l’alpinista Peter Moser sarà ospite della sezione SAT di Rovereto con tre cortometraggi.

Peter Moser, alpinista, atleta e contadino di montagna, racconta come le montagne di casa, il Lagorai e le Pale di San Martino, continuano ad essere una fonte inesauribile di avventure e scoperte. Figlio di agricoltori è cresciuto in un maso in Valsugana, la sua storia ha molto da raccontare. A 12 anni la sua prima ascensione, sulle Torri del Vajolet con lo zio, poi è un continuo susseguirsi di altre ascensioni. Diventa guida alpina giovanissimo, a vent’anni, poco dopo è chiamato a far parte del Gruppo Militare Alta Montagna del Centro Sportivo dell’esercito, un’esperienza di cinque anni che gli consente di accrescere la propria formazione di atleta e alpinista. Oltre all’arrampicata, lo scialpinismo è l’altra sua grande passione che ha coltivato fin da giovanissimo a livello agonistico. Nel suo curriculum spaziano ripetizioni di itinerari sportivi superiori anche all’8c, salite alle grandi Nord, centinaia di vie in Dolomiti e in tutta la catena delle Alpi, numerose prime aperture sia su roccia che su ghiaccio e grandi tour in velocità attraverso le montagne. Dal 2019 Peter Moser collabora con AKU come tester e consulente nello sviluppo delle calzature da alpinismo. Moser nella sala concerti Filarmonica a Rovereto porterà tre cortometraggi e tra questi il pluripremiato Pionieri, giudicato dal Deutscher Alpenverein come il “miglior film di montagna”,  al Tegernsee International Mountain Film Festival 2023.

Progetto Bassi – arrampicata sportiva tra passato e presente nel racconto di Peter Moser che nel 2017 è riuscito a liberare Progetto Bassi, un vecchio progetto di Roberto Bassi nella storica falesia di Celva (TN). In questo film, Peter si lega idealmente a Roberto Bassi, uno dei massimi esponenti della nuova arrampicata degli anni ’80. Regia di Matteo Mocellin, Italia, 2017, 15’.

Aurai – nel mese di febbraio 2020, Peter Moser ha unito oltre 200 cime sopra i 2.000 m della catena del Lagorai-Cima d’Asta, con salite in stile alpino e percorsi scialpinistici anche inediti. Un vero e proprio “viaggio esplorativo” dentro la natura e dentro sé stessi. Regia di Roberto De Pellegrin, Italia, 2020, 15’.

Pionieri – è la storia di chi crede che una grande avventura posa nascere facendo un passo indietro, sulle tracce di chi lo ha preceduto. In un solo giorno, il 10 agosto 2021, Peter ha collegato sei delle principali cime delle pale si San Martino seguendo le vie storiche aperte dai pionieri quasi 150 anni fa. Regia di Alessandro Beltrame, Italia, 2023, 33’.

Locandina in formato pdf

24 novembre 2023 – Alpiniste, parole in concerto

Spettacolo e concerto  

Venerdì 24 novembre 2023- ore 20,30

Sala Concerti Filarmonica  

Corso Rosmini 86 – Rovereto

ALPINISTE, PAROLE IN CONCERTO

spettacolo per voce recitante e pianoforte

 Natalia Ratti

Venerdì 24 novembre alle ore 20.30, la musicista Natalia Ratti ritorna ospite della sezione SAT di Rovereto con un nuovo reading: Alpiniste, parole in concerto – spettacolo per voce recitante e pianoforte.

Il 25 novembre è la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne e la Sezione SAT di Rovereto vuole sensibilizzare su questo tema organizzando una serata in onore delle donne alpiniste Wanda Rutkiewicz Catherine Destivelle, Alison Hargreaves, Nives Meroi e Gerlinde Kaltenbrunner.

Per ognuna di loro, è stato composto un racconto recitato ed enfatizzato da brani di Bach, Beethoven, Chopin, Rachmaninov, Grieg eseguiti dal vivo al pianoforte.

Natalia Ratti, musicista di professione e montanara per passione, è Autrice di un concerto per pianoforte e voce recitante.  «Qualche anno fa Natalia, spinta dal desiderio di omaggiare i pensieri di Bonatti con l’incanto di un concerto pianistico, ha creato lo spettacolo Walter Bonatti: parole in concerto per voce recitante e pianoforte. Sulla falsariga di questo primo lavoro ha scritto poi un secondo spettacolo incentrato sull’alpinismo femminile, un mondo ancora sottovalutato e poco conosciuto ai più. Ha voluto uno scarno apparato scenico, limitato a una manciata di fotografie, in contrasto con la tendenza odierna alla sovraesposizione di immagini e ha affidato alla musica classica la responsabilità di emozionare il pubblico con l’andamento di un’arrampicata.».

Natalia Ratti: ha cominciato a suonare il pianoforte a cinque anni, diplomata col massimo dei voti e lode, da più di 20 anni vive di musica. Nata a Milano ma con origini sparse per la penisola, ha vissuto parecchi anni a Lerma, un paesino del Monferrato a una trentina di chilometri da Genova. La lontananza dalle Alpi e il bisogno di viverle più intensamente, con la quotidianità del risveglio e il ciclo delle stagioni, l’hanno fatta decidere a trasferirsi sulle Orobie bergamasche, in Val Seriana: qui l’unione fra montagna e musica si è saldata ogni giorno di più, l’una crescendo nell’altra, l’una infondendo forza e vitalità all’altra.

Locandina in formato pdf 

25 ottobre 2023 – Gli anni dei lunghi inverni – Polarnacht Skandinaviens Wildnis im Winter

Rassegna film di montagna

Mercoledì 25 ottobre 2023 – ore 20,30

Sede SAT Rovereto – Corso Rosmini, 53

“GLI ANNI DEI LUNGHI INVERNI”

e

“POLARNACHT SKANDINAVIENS WILDNIS IN WINTER” 

Rassegna cinematografica

Mercoledì 25 ottobre 2023, ad ore 20.30 presso la sede sociale della sezione SAT di Rovereto (corso Rosmini 53) verranno proiettati due film.

Il primo: Gli Anni dei Lunghi Inverni sulle prime salite invernali di famose vie, come: la via Piussi-Redaelli sulla Torre Trieste in Civetta, la Philipp Flamm sulla parete nord-ovest della Civetta, la via delle Guide, sulla nord-est del Crozzon del Brenta e l’apertura di nuove vie, come la Via del Fratello, sulla parete nord-est del Pizzo Badile e la Via Attilio Piacco sulla nord del Pizzo Cengalo. Regia: Gianni RusconiAndrea Frigerio.

Il secondo: Polarnacht Skandinaviens Wildnis im Winter trasporta lo spettatore nel magico mondo della notte polare nel nord della Scandinavia. Quando in inverno il sole scompare per molto tempo a nord del circolo polare artico, l’oscurità e il freddo dominano il paese.

Ma la natura se la cava sorprendentemente bene con questo. Le piante e gli animali che sopravvivono qui si sono adattati alle condizioni estreme con una varietà di abilità.

E quando l’aurora boreale danzante illumina il cielo nelle notti buie, la notte polare sviluppa la sua magia.

Il film ha vinto il Premio “Città di Sondrio” al 35° Sondrio Festival nel 2021.

Un film di Steffen e Alexandra Sailer, ambientato in Finlandia, Svezia e Norvegia.

Locandina in formato pdf

6 ottobre 2023 – Il mio nome è Dolomieu: vita, avventure e morte di un geniale scienziato libertino

Monologo teatrale  

Venerdì 6 ottobre 2023 – ore 20,30

Sala Filarmonica  

Corso Rosmini, 86 – Rovereto

IL MIO NOME È DOLOMIEU

VITA, AVVENTURE E MORTE

DI UN GENIALE SCIENZIATO LIBERTINO

Monologo teatrale ideato, scritto e interpretato da Eugenio Cipriani

Serata monologo di circa 60 minuti in cui l’autore del testo, Eugenio Maria Cipriani, indossati i panni dello scienziato Dieudonné Guy Silvain Tancrède de Gratet de Dolomieu (1750-1801), studioso e viaggiatore francese vissuto nella seconda metà del Settecento, racconta la vita e le avventure del noto naturalista alle prese da un lato con lo studio dei vulcani e dall’altro con il mistero allora inspiegato della nascita delle montagne. Una vita avventurosa che lo ha visto due volte in prigione ma anche ospite dei più importanti salotti culturali europei. Fu il primo naturalista a visitare le Piramidi d’Egitto dove scampò alla morte per pura fortuna. Amato dalle donne e molto apprezzato dei contemporanei, alla sua morte tanta notorietà si dissolse nel giro di pochi anni e oggi nessuno si ricorderebbe più di lui se non avesse dato il nome alle montagne più belle del mondo. Egli è noto infatti per aver compreso la matrice chimica delle rocce dolomitiche che proprio da lui prendono (peraltro del tutto casualmente) il nome. Geologo attento e capace di creare una “rete” scientifica, fu uno dei padri fondatori di una scienza nata da poco: la geologia. Dolomieu, inoltre, visse in prima persona l’annosa “querelle” scientifica dell’epoca fra chi sosteneva l’origine ignea delle rocce (Plutonisti) e chi ne affermava di contro l’origine idrica (Nettunisti). Una controversia che infiammò gli animi di cattedratici di fama mondiale e che ebbe riscontri importanti anche nella letteratura e nelle arti. La Rivoluzione francese cambiò il corso della sua vita che, nell’ultimo decennio, fu tutto un susseguirsi di campagne esplorative e guai personali.

Eugenio Maria Cipriani 

Giornalista, scrittore, scalatore attivo da oltre 40 anni con particolare inclinazione per l’alpinismo esplorativo (oltre 800 vie nuove fra Alpi nordorientali, Grecia e Balcani), da sempre nutre interesse sia per la storia dell’alpinismo sia per quella della geologia. E’ autore di oltre 60 volumi fra guide escursionistiche e alpinistiche e saggi storici. In gioventù ha frequentato due scuole di recitazione ed ha interpretato diversi ruoli recitando durante la stagione estiva teatrale veronese negli anni 1984 e 1985

Serata accreditata per la formazione degli insegnanti; SAT è qualificata a realizzare attività formativa a favore del personale della scuola trentina.

Info: cultura@satrovereto.it

Locandina in formato pdf 

28 settembre 2023 – REEL ROCK17 – rassegna cinematografica film d’arrampicata

LA GRANDE ATTESA PER REEL ROCK 17

IL RITORNO SUL GRANDE SCHERMO

La rassegna cinematografica che porta in Italia i migliori film di arrampicata

Appuntamento a Rovereto

Giovedì 28 settembre 2023 – ore 20,00

Sala della Filarmonica

Corso Rosmini 66 – Rovereto

Locandina in formato pdf

REEL ROCK 17, la rassegna cinematografica internazionale dedicata al mondo dell’arrampicata, con l’edizione 2023 torna a viaggiare in Italia, con un tour di 20 tappe con partenza lunedì 25 settembre da Milano, per poi proseguire nelle altre città.

REEL ROCK torna di nuovo in tour in Italia sul grande schermo con un programma di tre nuovi film che faranno vivere agli spettatori le meraviglie dell’arrampicata outdoor: uno sguardo unico sulla continua sfida tra l’uomo e la roccia e non solo, in grado di appassionare una community sempre più ricca di amanti del climbing e spingere atleti in tutto il mondo a spostare più in alto gli obiettivi da raggiungere.

BURNING THE FLAME

Big-wall climbing in Karakorum sulla splendida Nameless Tower con l’italiano Jacopo Larcher e la scalatrice austriaca Barbara “Babsi” Zangerl.

DNA

nel settore Ramirole delle gole del Verdon con il francese Sébastien “Seb” Bouin per una sfida durata 3 anni e 250 tentativi; in Cisgiordania con lo scrittore e alpinista statunitense Andrew Bisharat alla ricerca delle proprie radici e di un ritrovato senso di comunità grazie all’arrampicata.

RESISTANCE CLIMBING

Nella Cisgiordania dilaniata da uno stato continuo di guerra, lo scrittore e alpinista statunitense Andrew Bisharat alla ricerca delle proprie radici scopre assieme a un gruppo eterogeneo di scalatori un ritrovato senso di comunità, di resistenza rispetto alla dura realtà e di riscatto, grazie all’arrampicata

FILM IN PROGRAMMA scopri i titoli e le sinossi clicca qui!

I film sono in lingua originale, con sottotitoli in italiano.

 ACQUISTO BIGLIETTI

I biglietti sono acquistabili SOLO online su https://reelrockitalia.vivaticket.it/

I soci della SAT di Rovereto possono passare in sede a ritirare il coupon sconto sull’acquisto del biglietto

Nella realizzazione dell’edizione 2023, REEL ROCK Italia è affiancato dagli sponsorLa Sportivadai media partner Radio DeejayIcarusPlanetmountain4ActionSportClimbing Radio con Versante Sud e UPClimbingThe Pill Magazine e il supporto dei Brocchi sui BlocchiBlock3

Anche l’edizione 2023 della manifestazione si avvale del Patrocinio concesso dalla FASI (Federazione Italiana Arrampicata Sportiva).

La serata è organizzata in collaborazione con la Sezione CAI-SAT di Rovereto e il BLOCK3.

Info: cultura@satrovereto.it

15 settembre 2023 – La guerra tra i ghiacci: San Matteo, Trafojer, Thurwieser di Giuseppe (Bepi) Magrin

Incontri con l’autore  

Venerdì 15 settembre 2023

Sala Filarmonica  

Corso Rosmini, 86 – Rovereto

LA GUERRA TRA I GHIACCI:

SAN MATTEO, TRAFOJER, THURWIESER

di Giuseppe Magrin  

La Trafojer, la Thurwieser e il San Matteo sono cime attualmente alpinistiche e soprattutto il San Matteo è diventata una classica gita scialpinistica.

Durante la guerra 1915-18 queste vette facevano parte del fronte meridionale Ortles-Cevedale. Sulla vetta del S. Matteo (3678 m) erano attestati i soldati imperiali, i quali dominavano la Valfurva ed il Passo del Gavia.

Sulla Cima Trafojer Eiswand (3.559 m) e sulla cresta Baeckmann che la congiunge alla vetta della Thurwieser (3.648 m) erano attestati gli Alpini italiani L’ ambiente è maestoso e severo, ancora ambìto dal punto di vista alpinistico. Queste cime, terreno di battaglia tra i più impervi, sono state conquistate, perse a fasi alterne.

Nel corso della serata saranno raccontati gli episodi e gli aneddoti delle battaglie di queste cime così potremo essere più consapevoli della storia delle montagne che percorriamo.

Giuseppe (Bepi) Magrin, alpinista e scrittore, ufficiale superiore degli Alpini, si occupa di temi storici e ambientali con pubblicazioni e conferenze. Autore di 83 libri riguardanti la Grande Guerra e l’alpinismo, collabora col Giornale di Vicenza e varie riviste culturali e periodici del CAI. Sportivo e paracadutista, ha viaggiato e salito montagne in Africa, Antartide, Sud America, Asia, Himalaya ecc. Insignito di varie onorificenze: Premio Nazionale Alpino dell’Anno, Medaglia al Valor Civile per soccorsi in montagna, Croce Nera austriaca di 2° grado, Accademico e consigliere nazionale del Gruppo Scrittori di montagna, Guida Alpina Militare ed esperto neve e valanghe. Referente per la Sierra Leone della ONG Mine Action Italy si è dedicato anche ad interventi umanitari in Africa, Sudamerica, Nepal e Bangladesh. Conta circa 60 nuove vie di roccia tra cui numerose prime ascensioni sulle Dolomiti, sulle Breonie, Lagorai ecc, ha fondato la rivista storica “Forte Rivon” della Associazione 4 Novembre – Schio e la Rivista “Montagna” del GISM.

Serata accreditata per la formazione degli insegnanti; SAT è qualificata a realizzare attività formativa a favore del personale della scuola trentina.

Info: cultura@satrovereto.it

 Locandina in formato pdf