PALLA BIANCA m. 3.736 - WILDSPITZE m. 3.770 Alpi Venoste (Val Venosta - Ötztaler Alpen/Austria)

Attraversata alpinistica

RICORDARSI DI PORTARE LA TESSERA CAI-SAT !!

* 1° giorno
Da Mazia m.1561 (Val Venosta), attraverso il villaggio fino ai casali di Fontaneto m. 1.823. Di qui lungo una mulattiera si procede fino Malga Mazia di Dentro n. 2.025. Procedendo tra le strette sponde del vallone ai piedi della bastionata che sostiene i numerosi laghetti della Saldura, con serpentine e lunghi traversi la traccia supera una balza e con larga svolta conduce al poggio dove troviamo il rifugio Diaz (o rifugio Oberettes) m. 2.702 (ore 4,00). Cena e pernottamento

* 2°giorno
Dal rifugio si sale verso la morena frontale della Vedretta di Oberettes di Ponente. Si costeggia dapprima il piccolo lago, si prosegue per campi detritici e cenge terrose, salendo obliquamente e, attraverso la ripida scarpata rocciosa, si raggiunge il Passaggio Diaz m. 3.290 (ore 1,30). Da questo passaggio si scende di traverso sulle scarpate meridionali della Vedretta di Mazia, si percorre la parte meridionale del ghiacciaio in direzione di una ripida rampa, compresa fra le rocce della Cima della Sorgente di Dentro e una seraccata, e si arriva al vasto ripiano della Bocchetta della Vedretta m. 3.470 (ore 1,00-2,30). Si rimonta a destra per rocce ed a quota m. 3.592 si incontra il cippo di confine. Continuando in direzione N per la cresta nevosa, si raggiunge la cresta rocciosa, attrezzata con cordini metallici, ci si porta in vetta alla Palla Bianca m. 3.736 (ore 1,00-3,30). Scendendo dal versante E-N-E per rocce, si raggiunge Sella della Palla Bianca m. 3.368 (ore 1,30-5,00). Costeggiamo la parete occidentale della Cima di Vallunga, e raggiungiamo l'isolotto roccioso della Cima Merlata m. 3.378. Con leggero pendio ci si porta alle falde della Vordere Hintereis Spitze e proseguendo con percorso in quota si raggiunge il Kesselwand-Joch per risalire al Rifugio Brandenburger Haus m. 3.272 (ore 1,30-6,30). Cena e pernottamento

* 3°giorno
Dal rifugio, scendiamo nuovamente sul ghiacciaio. Una pista ben battuta giunge ai piedi della frastagliata cresta settentrionale della Kesselwand Spitze m. 3.414 e rimonta uno stretto canalino innevato che porta alla sella rocciosa del Guslar Joch m. 3.311 (ore 1,00). Chiare tracce di passaggio scendono al margine del vicino Guslar Ferner, e salgono alla forcella nevosa dell'Oberes Guslar Joch. Un'unica pista taglia a mezza costa i ripidi pendii alla base del Flucht Kogel m. 3.500 e scende nel largo catino glaciale sottostante. Prestando molta attenzione ad alcune insidiose fenditure si raggiunge la colata terminale del Guslar Ferner. Il percorso aggira uno sperone roccioso, perde quota lungo una costa detritica, prosegue lungo una caratteristica cordonatura morenica ai piedi dell'Hintergrasl Spitze m. 3.325 e raggiunge la Vernagt Hutte m. 2.755 (ore 4,00-5,00). Da questo rifugio con modesti saliscendi di arriva alll'ampia conca morenica alla base del Mitterkar Ferner fino ad arrivare al Breslauer Hütte m. 2.840 (ore 2,45-7,45). Cena e pernottamento

* 4°giorno
Dal Breslauer Hütte, seguendo l'indicazione “Mitterkarjoch-Wild Spitze”, per detriti morenici si sale a quota m. 3.200 dove inizia il ghiacciaio del Mitterkar.Tra i 3.500 e i 3.600 metri di altitudine il ghiacciaio forma un ripido gradino e successivamente con comoda camminata su ghiacciaio si raggiunge la cresta S-O e quindi la cima della Wild Spitze n. 3.770 (ore 4,00). Scendendo dal versante opposto si percorre il Mittelbergferner e si raggiunge, con l'ausilio del trenino, la località di Mittelberg dove troveremo il pullman ad attenderci.

* Difficoltà:
Escursione faticosa ed impegnativa anche sotto il profilo alpinistico, con lunghi tratti su ghiacciaio. L'escursione è consigliata a partecipanti che possiedono un'ottima condizione di allenamento, che abbiano doti di resistenza, buona assuefazione alla quota ed esperienza di progressione in cordata su ghiacciaio e misti. Obbligo di attrezzatura completa da ghiacciaio, abbigliamento d'alta montagna particolarmente curato.

* Quota di iscrizione: € 170,00 che comprende pullman, tre mezze pensioni nei rifugi, trenino e assicurazione.

All'atto dell'iscrizione è richiesto un acconto di € 70,00

Accompagnatori: CAMILLO GRAZIOLA, MARCO CAVALIERI, PIO PERGHEM

Iscrizioni in sede fino al 1° agosto dalle ore 18,00 alle 19,00

* 1° giorno:
Dislivelli:
in salita m. 1.141
Ore effettive di cammino: 4,00

* 2° giorno:
Dislivelli:
in salita: m. 1.004
in discesa: m. 464
Ore effettive di cammino: 6,30

* 3° giorno:
Dislivello in discesa: m. 1.350
Ore effettive di cammino: 7 / 8

* 4° giorno:
Dislivelli:
in salita:
m. 930
in discesa: m. 2.036
Ore effettive di cammino: 6,00

* Difficoltà: Escursione faticosa ed impegnativa anche sotto il profilo alpinistico, con lunghi tratti su ghiacciaio. L'escursione è consigliata a partecipanti che possiedono un'ottima condizione di allenamento, che abbiano doti di resistenza, buona assuefazione alla quota ed esperienza di progressione in cordata su ghiacciaio e misti.

* Equipaggiamento:
Obbligo di attrezzatura completa da ghiacciaio, abbigliamento d'alta montagna particolarmente curato.


Pullman
Orario:ore 7.00 parcheggio Scuole Don Milani - Via Balista