SCEGLIETE UN’ALTRA MONTAGNA, MENO RISCHIOSA MA NON MENO COINVOLGENTE

“SCEGLIETE UN’ALTRA MONTAGNA, MENO RISCHIOSA MA NON MENO COINVOLGENTE”,

IL VIDEO DEL CORPO NAZIONALE SOCCORSO ALPINO E SPELEOLOGICO E CLUB ALPINO ITALIANO

L’iniziativa è organizzata nell’ambito del progetto “Sicuri in montagna”, dedicato quest’anno ai medici, agli infermieri e a tutto il personale sanitario italiano

“Scegliete un’altra montagna: meno rischiosa, ma non meno coinvolgente”.

Il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico e il Club alpino italiano hanno diffuso un video, con l’obiettivo di sensibilizzare tutti gli appassionati di sport invernali a una particolare prudenza, quando si frequenta l’ambiente montano.

La pandemia di Coronavirus è ancora presente a livelli di criticità elevati. Per queste ragioni, le attività in presenza organizzate per la giornata nazionale “Sicuri con la Neve”, previste per domenica 17 sono sospese. Infatti, il lancio del video è organizzato nell’ambito del progetto “sicuri in Montagna”, dedicato quest’anno ai medici, agli infermieri e a tutto il personale sanitario italiano. “Finchè l’intera sanità è sotto pressione, scegliamo di frequentare la montagna puntando ad attività a basso rischio“, spiegano Cnsas e Cai nel video.

“Serve una grande responsabilità e scelte conseguenti – chiede Maurizio Dellantonio, il presidente nazionale del Cnsas – ogni incidente in montagna aggrava la mole di lavoro per l’intera sanità, impegnata nel fronteggiare l’emergenza Covid-19: è per questo che lanciamo questo video per chiedere che gli sport a rischio in montagna siano per una volta messi in secondo piano nelle scelte degli appassionati. Le alternative non mancano e potrebbero essere occasione per scoprire attività, percorsi e località meno note”.

“Non si può che condividere l’invito alla prudenza del presidente Dellantonio e alla diversificazione delle attività in terreno aperto, grande quanto tutta la montagna italiana. In un momento in cui nessuno deve abbassare la guardia, dobbiamo però auspicare la ragionevolezza dei provvedimenti che sappiano guardare alla montagna consentendo, nel rispetto delle regole, ciò che, lungi dal porsi in un rapporto di causa effetto, con la diffusione del virus tutela la salute di moltissimi cittadini amanti della montagna”, afferma il Presidente generale del Cai Vincenzo Torti.

L’auspicio è che il filmato abbia la maggior risonanza possibile: “Chiediamo per questo la collaborazione dei media e della stampa, che potranno liberamente pubblicarlo e condividerlo tramite i loro canali”, scrive il Cnsas.

COMUNICATO STAMPA DEL CNSAS:

Covid-19: “Sì allo sport in montagna, ma quest’anno prima la prudenza”. 

Il video-appello del Soccorso Alpino

“Scegliete un’altra montagna: meno rischiosa, ma non meno coinvolgente”.

È l’appello diramato dal Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS), nel pieno della stagione invernale, condizionata da una sanità messa a dura prova.

Il Soccorso Alpino, con un video-appello diffuso tramite i social e i media – ma aperto ad ogni tipo di condivisione – quest’anno chiede a tutti gli appassionati di sport invernali una particolare prudenza.

“Serve una grande responsabilità e scelte conseguenti – chiede Maurizio Dellantonio, il presidente nazionale del CNSAS – Ogni incidente in montagna aggrava la mole di lavoro per l’intera sanità, impegnata nel fronteggiare l’emergenza Covid-19: è per questo che lanciamo questo video per chiedere che gli sport a rischio in montagna siano per una volta messi in secondo piano nelle scelte degli appassionati. Le alternative non mancano e potrebbero essere occasione per scoprire attività, percorsi e località meno note”. Negli anni passati le missioni di soccorso, per il CNSAS, erano state oltre 4mila per ogni inverno. 

L’iniziativa del Soccorso Alpino e Speleologico è organizzata nell’ambito del progetto “Sicuri in Montagna”, che vede il penultimo weekend di gennaio tradizionalmente dedicato alla prevenzione degli incidenti sulla neve. Quest’anno è dedicata ai medici, agli infermieri e a tutto il personale sanitario italiano. 

L’auspicio è che il filmato abbia la maggior risonanza possibile: chiediamo per questo la collaborazione dei media e della stampa, che potranno liberamente pubblicarlo e condividerlo tramite i loro canali. La versione in HD (1 min o 30 sec) è scaricabile a questo link:

https://drive.google.com/drive/folders/1QU4xXiOhH1OPfEfS2eYJc_tlRsxu8fzZ?usp=sharing